“Nascer si, nascer chiamo aspra vicenda,non già il morire, ond'io d'angosce tante scevro rimango, e un solo breveistantedè miei servi natali il fallo ammenda.”
“Noi europei moriamo tutti, mio caro Assoluto. Per questo la nostra risata è inconfondibile.”
“Nascendo moriamo, e la fine dipende dalla nascita.”
“Forse morire è così. Chiudere gli occhi e lasciare andare via tutto, per sempre, calare in una massa nera e senza luce dolce e calda come la pancia di una madre, rimettersi in posizione fetale, chiudere gli occhi e tornare a quello che si era prima di nascere. Una nota indistinta che pianopiano torna ad accordarsi con le altre...”
“Sono disposto a dare la vita per il popolo, ma non a confondermi con esso.”
“L'idea che si morirà è più crudele del morire, ma meno dell'idea che un altro sia morto.”