“Apparteneva a un tipo di donne che a prima vista sembrano bellissime; ma basta un movimento, uno solo, perché si rivelino scialbe, vecchie, poco interessanti. Anche lei era di quella razza, con il suo bel nasodiritto e gli occhi azzurri e cattivi che la dicevano in grado di stimare il proprio valore e l’altrui. Il viso pareva molto giovane, non le avresti dato più di venticinque anni, ma bastava che aggrottasse le sopracciglia, pensierosa, perché le rughe agli angoli della bocca e la pelle rilassata del collo gliene aggiungessero un’altra ventina. Le gambe, però, in stivali di pelle fatti su misura, erano davvero belle.”
“Le donne pensano più al senso recondito delle domande che alle domande stesse.”
“Navigava in una maturità splendida, le sue attrattive di donna erano più inquietanti.”
“Delaura era consapevole della propria goffaggine nell’intendersi con le donne. Gli sembravano dotate di un uso della ragione intrasferibile per navigare senza inciampi fra gli azzardi della realtà.”
“In ogni momento della mia vita c’è una donna che mi porta per mano nelle tenebre di una realtà che le donne conoscono meglio degli uomini e nelle quali si orientano meglio e con meno luci.”
“Qualsiasi uomo sarà felice con loro, perché sono state allevate alla sofferenza.”