“La tecnologia ci ha scagliato addosso la più tremenda delle maledizioni, impedendoci anche solo per un istante di sfuggire al presente. In epoche di catastrofi le generazioni passate potevano rifugiarsi nella solitudine, staccarsi dal mondo; a noi invece è toccato conoscere e condividere ogni cosa che accade sul nostro pianeta, e nell’ora e nel minuto preciso in cui avviene.”
“L'ultimo grado del sapere, consiste in conoscere che tutto quello che noi cercavamo era davanti a noi, ci stava tra' piedi, l'avessimo saputo, e lo sapevamo già, senza studio: anzi lo studio solo e il voler sapere, ci ha impedito di saperlo e di vederlo; il cercarlo ci ha impedito di trovarlo.”
“Non è vero che l'uomonaturale sia tormentato da un desiderio infinito precisamente di conoscere. Neanche l'uomocorrotto e moderno si trova in questo caso. Egli è tormentato da un desiderio infinito del piacere. L'uomo non desidera di conoscere, ma di sentire infinitamente.”
“Passano anni interi senza che noi proviamo un piacer vivo, anzi una sensazione pur momentanea di piacere. Il fanciullo non passa giorno che non ne provi. Qual è la cagione? La scienza in noi, in lui l'ignoranza. Vero è che così viceversa accade del dolore.”
“Le donne amano solo quelli che non conoscono.”
“Il dubbio sta al di sopra della conoscenza.”