Ognuno di noi cova dei dubbi. [...] Altri si fanno paralizzare dai dubbi, giocano al “cosa succederebbe se…?”. [...] Inoltre, ci sono amici e parenti che ci rammentano i nostri difetti senza che glielo chiediamo. Dicono: «Cosa ti fa credere di poterlo fare?», oppure: «Se è un’idea tanto brillante, come mai nessun altro ci ha pensato prima?», «Non funzionerà mai. Non sai quello che dici». Queste parole di sfiducia sono talmente fastidiose da bloccarci. Ci viene un orribile mal di stomaco. Alcuni non ci dormono la notte. Oppure rinunciano ad agire. Preferiscono giocare sul sicuro, perdendosi però le occasioni migliori. La vita passa loro davanti mentre siedono immobili con un peso sullo stomaco. Tutti ci siamo sentiti così una volta nella vita, qualcuno anche più di una.
“Ciò che un uomo pensa di se stesso, è quello che determina, o piuttosto indica, il suo destino.”
“Il pensiero è lo scultore che può creare la persona che desideriessere.”
“L'opinione pubblica è un tirannodebole in confronto alla nostra opinione privata. Quel che un uomo pensa di sé stesso: ecco ciò che determina, o meglio indica, il suo destino.”
“L'opinione pubblica è un tiranno assai debole paragonata alla nostra opinione personale. Ciò che determina il fato di un uomo è l'opinione che egli ha di sé stesso.”
“Un modo di progredire dalla barbarie verso la civiltà consiste nel distaccarsi da sé per essere capaci di vedersi come dal di fuori, attraverso gli occhi di un altro ed esercitare così un giudiziocritico non solo verso gli altri, ma anche verso se stessi.”