“Ero solito guardare con disprezzo il mondo per la sua corruzione, ma ora lo adoro per la totale magnificenza di quella corruzione.”
“La vita di ogni comunità esige che si combattano fino in fondo il cancro della corruzione, il cancro dello sfruttamento umano e lavorativo e il veleno dell’illegalità. Dentro di noi e insieme agli altri, non stanchiamoci mai di lottare per la verità e la giustizia.”
“I valori (o i non-valori) della corruzione integrano una vera cultura, con capacità dottrinale, linguaggio proprio, maniera di procederepeculiare. È una cultura di pigmeizzazione, in quanto convoca proseliti con il fine di abbassarli al livello di complicità ammesso.”
“[Condivido con voi la speranza che] il senso di responsabilitàpianopiano vinca sulla corruzione, in ogni parte del mondo. E questo deve partire da dentro, dalle coscienze, e da lì risanare i comportamenti, le relazioni, le scelte, il tessuto sociale, così che la giustizia guadagni spazio, si allarghi, si radichi, e prenda il posto dell’inequità.”
Siamo chiamati a ribadire il “no” a un’economia dello scarto, che chiede di rassegnarsi all’esclusione di coloro che vivono in povertà assoluta. [...]Siamo chiamati a ribadire il “no” all’idolatria del denaro, che spinge ad entrare a tutti i costi nel numero dei pochi che, malgrado la crisi, si arricchiscono, senza curarsi dei tanti che si impoveriscono, a volte fino alla fame.Siamo chiamati a dire “no” alla corruzione, tanto diffusa che sembra essere un atteggiamento, un comportamento normale. Ma non a parole, con i fatti. “No” alle collusioni mafiose, alle truffe, alle tangenti, e cose del genere.E solo così, unendo le forze, possiamo dire “no” all’iniquità che genera violenza.
“Il corrotto ha la faccia da non sono stato io. Si meriterebbe un dottorato honoris causa in cosmeticasociale.”