“Ero l’imprenditore prestato alla politica, non il contrario, come nel disegno berlusconiano. Non ho mai dato una lira a nessuno.”
“La lotta di Libera per i beni confiscati alla mafia è una lotta quotidiana che si fa sui campi, mettendo a disposizione la propria esperienza. Ed è un modello positivo: si produce e si crea.”
“In tutto l’Occidente è in corso un processo per cui i veri centri di decisione rischiano di trasferirsi fuori dalla politica. Esiste il pericolo che la politica diventi una sovrastruttura che galleggia su altri centri di potere né palesi né responsabili.”
Dove lo Stato non funziona si afferma inevitabilmente quella “società fai da te” dove ognuno si sente autorizzato ad arrangiarsi come meglio può e dunque anche attraverso il ricorso alla corruttela.
“Il diritto a ciò che spetta di diritto va duramente conquistato.”
“Normalmente i film di mafia son percepiti dagli stessi mafiosi diversamente da come vengono visti dallo spettatore più comune: per noi sono la lotta di un eroe contro il male, ma per il malavitoso costituisce la celebrazione dell’ennesima vittoria a fronte della morte dell’eroe. ”