“- Regista: Senta, lei non è pagato per ragionare, è pagato per fare della pubblicità!- Artemio: Vabè, ma per centomila lire che mi date devo fare la figura dell'imbecille?”
“Le persone soddisfatte sono la sfortuna della pubblicità.”
“Credo che non vedrò mai un cartellone pubblicitario bello come un albero. Forse, a meno che il cartellone pubblicitario cada, non vedrò proprio mai un albero.”
“Non ho mai girato uno spotpubblicitario!”
“La consumatrice non è una cogliona. È tua moglie.”
“Il pubblicitario è un manipolatore di cervelli quanto un neurochirurgo, anche se i suoi attrezzi e i suoi strumenti sono diversi.”