“I compositori tedeschi di oggi scrivono tutti in maniera laboriosa, hanno pretese di profondità di pensiero, e cercano di espiare la loro straordinaria povertà di invenzione esagerando nei colori.”
“Negli anni ’70, quando ho fatto il mio ingresso nel mondo del cinema, in Italia si producevano circa 400/450 film l’anno e quindi c’era una grande ricerca di sceneggiatori. Era un periodo prolifico.”
“Mi chiedo se l’attuale sensibilità culturale al fascino del materialismo – la crescente propensione a considerare la psicologia come una questione chimica, l’identità come una questione genetica, e il comportamento come il prodotto di antiche esigenze dell’evoluzioneumana – non sia intimamente connessa alla rinascita dell’oralità e al declino della parola scritta tipici dell’era postmoderna: le nostre continue telefonate, le nostre effimere e-mail, la nostra tenace devozione al luccichio del televisore.”
“Vorrei rivivere l'atmosfera dei tempi del rock'n'roll.”
“Non tutte le epoche consentono ai propri figli di godere dei risultati che li rendono grandi nelle epoche successive e non tutti i secoli sono fatti per rendere gli uomini che li vivono distinti e felici.”
“Nel diciannovesimo secolo il problema era che Dio è morto; nel ventesimo secolo il problema è che l'uomo è morto.”