“Non voleva che guidassi perché non si fidava. Sono passati diciassette anni e ancora adesso si lamenta quando sto al volante. Il tempo non passa mai tra un padre e un figlio.”
“Chi controllerà quella corrente, controllerà il futuro. Il mondo non sarà più lo stesso.”
“Lo stadio più elevato di culturamorale si ha quando riconosciamo che dovremmo controllare i nostri pensieri.”
“Lo stadio più elevato nelle civiltà morali consiste nel riconoscere che dovremmo controllare i nostri pensieri.”
“Le donne a volte hanno questa tendenza a intanarsi, l'idea di controllare il terreno le rassicura. Ma poi la loro tana è piena di oggetti ed echi di gesti e di telefonate e di pensieri passati, possono dissolvere in pochi minuti qualsiasi passione.”
“È ridicolo. Pensiamo di essere i padroni delle nostre vite, e non è vero. Le uniche cose che possiamo controllare sono marginali, rispetto al resto. Ti fa ridere, altro che piangere, se solo riesci a vederti da una minima distanza. Ti fa venire voglia di muoverti, porca miseria, staccarti di dosso tutta questa lacca di autocompassione.”