“Le tenebre sopraggiunte dal mare Mediterraneo coprirono la città odiata dal procuratore. Sparirono i ponti sospesi che univano il tempio alla terribile torre Antonia, un baratro venne giù dal cielo e sommerse gli dèi alati sopra l'ippodromo, il palazzo degli Asmonei con le feritoie, il bazar, il caravanserraglio, i vicoli, le piscine... Scomparve Jerushalaim grande città, come se non fosse mai esistita sulla terra.”
“La forza dell’eremita si misura non da quanto lontano è andato a stare, ma dalla poca distanza che gli basta per staccarsi dalla città, senza mai perderla di vista.”
“Noi vedemmo sorgere nella luce incantatauna bianca città addormentataai piedi dei picchi altissimi dei vulcani spenti.”
“Come rimedio alla vita di società suggerirei la grande città. Ai giorni nostri, è l'unico deserto alla portata dei nostri mezzi.”
“Bisogna vederla così la città, alla fine della notte, andare ad alzarle la veste… entrare nella cortina fumosa del megalopolio, arrivare per le strade deserte, livide dell’alba. Quella è l’emozione! Bisogna arrivare solo per prendersi l’emozione di arrivare. Visitare è un’altra cosa”
“Qui sono cambiati temperamenti e temperature! Ma una cosa non è cambiata, insanabile, che questo paese è un carcere all’aperto, e quando ci nasci sei segregato a vitanaturale durante, prima ancora di essere nato.”