“Non c'è nulla di così triste e così solitario come una città senza enigma apparente o apparenza di enigma, nulla di così dissuasivo, nulla di così opprimente per il visitatore.”
“Non abbiamo avuto dalla nostra parte tutti i pazzi della città? E non è questa una maggioranza grande abbastanza per qualsiasi città?”
“Le periferie urbane sono dove i costruttori abbattono gli alberi coi bulldozer, per dare poi alle strade i nomi degli stessi.”
“Tu hai bisogno di vivere alla grand'aria, come me, e per noi altri infermi di mente e di nervi la grand'aria è la vita di una grande città, le continue emozioni, il movimento, le lotte con sé e con gli altri, se vuoi pur così. Tutto quello che senti ribollire dentro di te irromperà improvviso, vigoroso, fecondo appena sarai in mezzo ai combattenti di tutte le passioni e di tutti i partiti.”
“L'ordine delle cose umane procedette, che prima furono le selve, dopo i tugurj, quindi,i villaggi, appresso le città, finalmente l'Accademie.”
“Io ero un ragazzo di provincia che era andato via da una cittadina proletaria come Livorno. All’epoca era una città operaia, adesso sono tutti pensionati o disoccupati o cassintregrati. All’epoca, però, era ancora una città operaia, e io scappavo dal mio destino di lavoratore subalterno, inseguendo questo sogno un po’ stupido, per certi versi anche assurdo, pretenzioso, di fare il cinema.”