“Facciamo nostra capitale adottiva non la Gerusalemme terrena, ma la metropoli celeste, non quella che viene calpestata dagli eserciti, ma quella acclamata dagli angeli.”
“Non abbiamo avuto dalla nostra parte tutti i pazzi della città? E non è questa una maggioranza grande abbastanza per qualsiasi città?”
“Le periferie urbane sono dove i costruttori abbattono gli alberi coi bulldozer, per dare poi alle strade i nomi degli stessi.”
“Tu hai bisogno di vivere alla grand'aria, come me, e per noi altri infermi di mente e di nervi la grand'aria è la vita di una grande città, le continue emozioni, il movimento, le lotte con sé e con gli altri, se vuoi pur così. Tutto quello che senti ribollire dentro di te irromperà improvviso, vigoroso, fecondo appena sarai in mezzo ai combattenti di tutte le passioni e di tutti i partiti.”
“L'ordine delle cose umane procedette, che prima furono le selve, dopo i tugurj, quindi,i villaggi, appresso le città, finalmente l'Accademie.”
“Io ero un ragazzo di provincia che era andato via da una cittadina proletaria come Livorno. All’epoca era una città operaia, adesso sono tutti pensionati o disoccupati o cassintregrati. All’epoca, però, era ancora una città operaia, e io scappavo dal mio destino di lavoratore subalterno, inseguendo questo sogno un po’ stupido, per certi versi anche assurdo, pretenzioso, di fare il cinema.”