“Ecco i principi alternativi a quelli della scuola autoritaria di classe: le attività motivate dall’interesse invece che dal voto, la collaborazione al posto della competizione, il ricupero invece della selezione, l’atteggiamentocritico invece della ricezione passiva, la norma che nasce dal basso come esigenza comunitaria invece dell’imposizione della disciplina fondata sul timore.”
“L'istruzione è ciò che resta dopo che uno ha dimenticato tutto quello che ha imparato a scuola.”
“La scuola dovrebbe avere sempre come suo fine che i giovani ne escano con personalità armoniose, non ridotti a specialisti. Questo, secondo me, è vero in certa misura anche per le scuole tecniche, i cui studenti si dedicheranno a una ben determinata professione. Lo sviluppo dell'attitudine generale a pensare e giudicare indipendentemente, dovrebbe sempre essere al primo posto, e non l'acquisizione di conoscenze specializzate.”
“Non credo che le scuole siano utili agli artisti. Non intendo dire che debbano essere chiuse, semplicemente sono convinto che la tecnica non sia tutto.”
“Penso che il futuro della psicoterapia e della psicologia sia nel sistema scolastico. Dobbiamo insegnare a ogni bambino come evitare di disturbare se stesso o come superare il disturbo quando si verifica.”
“Non scuola la diresti, ma sala di tortura: non vi si sente altro che lo schiocco delle sferze, lo strepito delle verghe, gemiti, singhiozzi e atroci minacce. Cos'altro possono impararvi i bambini, se non a odiare la cultura? Una volta che quest'odio ha messo radice nei teneri animi, anche da grandi detestano lo studio.”