“In Cesare ci sono molti Gaio Mario!”
“Un vasto impero deve essere sostenuto da un raffinato sistema di oppressione politica e, al centro, da un potere assoluto, pronto all'azione e ricco di risorse; una rapida e facilecomunicazione con le regioni estreme; fortificazioni per controllare il primo tentativo di ribellione, una regolareamministrazione che protegga e punisca, e un esercito ben disciplinato per ispirarepaura, senza provocare il malcontento e la disperazione.”
“Tale era l'infelice condizione degli imperatori romani, che, qualunque fosse il loro comportamento, il loro destino era comunemente lo stesso. Una vita di piacere o di virtù, di gravità o di mitezza, di pigrizia o di gloria, portavano comunque ad una tomba precoce, e quasi ogni regno si è chiuso con la stessa disgustosa ripetizione di tradimenti e omicidi.”
“Gli imperi si forgiano con le guerre.”
“Non è certo al momento della loro creazione che gli Imperi mancano di uno scopo. Quando, invece, si sono fermamente consolidati, gli scopi si smarriscono e vengono sostituiti da vaghi rituali.”
“Il papato non è altro che il fantasma del defunto impero romano, che siede incoronato sulla sua tomba.”