Quelli che, secondo Vronskij, capivano la cosa “come si deve", non la intendevano affatto, ma si comportavano, in genere, come si comportano le persone beneducate riguardo a tutte le questioni complesse e insolubili che d’ogni parte circondano la vita; si comportavano secondo le convenienze, evitando allusioni e domande spiacevoli.
“C'è un sacco di gente che si comporta secondo le regole, pur non sapendo chi le ha scritte, quando, perché e nemmeno che regole sono.”
“I sentieri più battuti non portano da nessuna parte.”
“L'uomo di cultura, nella maggior parte dei casi, ha un coraggio che potremmo chiamare di classe e s'impegna quando tutti sono pronti a impegnarsi, quando cioè un'idea è già scarica di quelli che sono gli stimoli autonomi di vita e di interesse.”
“Conformismo. È la peggiore delle retoriche: la più torbida e vile. E per molti è un sistema, anzi una professione: diciamo pure un mestiere. Un mestierecomodo.”
“Se un uomo è devoto lo consideriamo ipocrita, empio se non lo è, debole se è umile e orgoglioso se ha il coraggio della generosità.”