“Un buon criticoteatrale si rende conto di cosa succede nel mondo del teatro della sua epoca. Un grande criticoteatrale percepisce anche ciò che non succede.”
“Io ci sono, diceva la sua mano sulla ferita, per tutta una musica ti accompagno lontano e ti tengo il dolore nella mano.”
“Osservare i dolori degli altri mi dà un senso materiale di angoscia, e la mia sensibilità finisce spesso per far propria la sensazione altrui. Non ho mai potuto assistere, senza provarne sofferenza fisica, all'inseguimento e all'uccisione di una bestiainnocente che è senza difesa alcuna e dalla quale, da parte nostra, non abbiamo ricevuto alcuna offesa.”
“Molti giovani registi non capiscono gli attori e come lavorano tanto sono presi dalle tecniche e dagli effetti speciali.”
“Nessuna speranza finché non sentirete di nuovo come un colpo inferto a tutti gli uomini l'ingiustizia subita da uno solo.”
“- Anna: Mi piacefare l'amore con te.- Vincenzo: Anche a me.- Anna: E allora perché non me lo dici mai?- Vincenzo: Che significa? Se lo faccio, ca lo facciamo accussì, vuol dire che mi piace, no?- Anna: Eh no.- Vincenzo: Come no? No. È mai visto ca mi so' dato 'na martellata sulla mano o mi so' tagliato un orecchio? No. Sai perché? Perché non mi piace. È normale, Senza che uno ha da' dicere tutt'e cose. Certe cose vanno da sé. Se uno capisce capisce.”