“Sono sempre stata profondamente consapevole della mia mortalità.”
“Vi sono dei momenti di parossismo durante la pugna nei quali la morte perde tutto il suo orrore e ammiri tale che sarebbe fuggito dinanzi ad un cavaliere disarmato, non far caso di una grandine fitta di fucilate che lo prendono a bersaglio.”
“La morte! quel tipo vero dell’uguaglianza che distrugge inesorabilmente ogni superiorità mondana e confonde in un ammasso di putredine gli avanzi dell’imperante e del mendico! la morte deve stupire di tanta differenza fra i funerali del povero e quelli del ricco!”
“Il problema non è la morte ma l’attesa!”
“Mi disturba la morte, è vero. Credo che sia un errore del padreterno. Io non mi ritengo per niente indispensabile, ma immaginare il mondo senza di me... che farete da soli?”
“- Brancaleone: Chi è? Chi sie?- Morte: Son la tua morte! Non mi chiamasti?- Brancaleone: I-io?- Morte: Sì. Fosti tu a invocarmi!- Brancaleone: Ah, aah sì... parole che sfuggono, nell'empito dei sentimenti... e che si sape mai furon prese a serietà.- Morte: D'ora innante lo saranno. Preparat'a morire!- Brancaleone: Lo come? In sull'istante?”