“Decidere che cosa mangiare (e che cosa rifiutare) è l’atto fondante della produzione e del consumo che determina tutti gli altri. Sceglierevegetale o animale, agroindustria o fattoria a gestionefamiliare, non cambia il mondo di per sé, ma insegnare a noi stessi, ai nostri figli, alla comunità in cui viviamo e alla nostra nazione a optare per la coscienza invece che per la comodità può farlo. Una delle maggiori opportunità di vivere i nostri valori - o di tradirli - sta nel cibo che mettiamo nei nostri piatti. E vivremo o tradiremo i nostri valori non solo come individui, ma come nazioni. Il nostro retaggio ci trasmette cose migliori che chiedere prodotti a basso costo. ”
“Non esistono scelte giuste o sbagliate. La vita, alla fine, ci conduce sempre dove vuole.”
“Se non lo fai, non saprai mai cosa sarebbe successo se lo avessi fatto.”
“Ciò che si evita è anche ciò che si desidera.”
“Le chiamano scelte Laura adessoSiamo sole lo stessoSembriamo vere donneadesso.”
“Non conosciamo mai veramente noi stessi, né chi abbiamo accanto. Possiamo definirci in molti modi, ma alla fine sono le nostre scelte davanti a un bivio a mostrare chi siamo.”