“Penso che sia scioccante che i quindicenni e i sedicenni lascino la scuolaincapaci di fare i conti e con la capacità di lettura di un bambino di quattro anni.”
“Al primo anno di Giurisprudenza eravamo tutti amici. Dal terzo anno in poi dovevamo stare attenti anche solo a respirare... è difficile mantenere rapporticivili quando tutti si scannano competendo l'uno contro l'altro.”
“Quando ero a scuola non mi consideravo diversa dai miei compagni bianchi. Credevo di poter fare quello che facevano loro e, se non lo facevo bene, gli altri mi avrebbero dato la possibilità di dimostrare le mie capacità. Non avevo idea che gli altri mi considerassero diversa.”
“Tornai verso casa continuando a pensare alle lezioni. C’era una generosità civile nella scuola pubblica, gratuita che permetteva a uno come me di imparare. Ci ero cresciuto dentro e non mi accorgevo dello sforzo di una società per mettere in pratica il compito.”
“Ho passato un sacco di tempo in una scuola quacchera.”
“Gli insegnanti delle scuole di cinema sono fuori dal giro e non dicono agli studenti come stanno le cose, questo è il problema.”