“Nell’insegnamento non si può vedere il frutto di una giornata di lavoro. È invisibile e rimane così, forse per venti anni.”
“Le scuole sono soltanto fabbriche di imbecillità e di depravazione.”
“È la scuola in sé, sosteneva mio nonno, che assassina il bambino.”
“Entrando a scuola tremavo, uscendo da scuola piangevo. Andavo a scuola come si va al patibolo, la mia decapitazione era sempre soltanto rinviata, e questa era per me una tortura.”
- Giornalista: "Come ti piaceva la scuola quando eri un ragazzo, Yogi?"- Yogi Berra: "Chiusa".
“Io sono stato sempre favorevole alla scuola pubblica. La scuola privata è un anacronistico privilegio.”