“Quando gli dissero che era tempo di lasciare la sua roba, per pensare all'anima, uscì nel cortile come un pazzo, barcollando, e andava ammazzando a colpi di bastone le sue anitre e i suoi tacchini, e strillava: 'Roba mia, vientene con me!'.”
“Ricchezza e onori e in più arroganza si lasciano dietro rovina. A opera compiuta, ritirarsi: questa è la via del cielo.”
“Nome o corpo: quale ti è più caro? Corpo o beni: quale conta di più? Guadagno o perdita: quale t’affligge di più? Perché, più si risparmia, più si spende; più si accumula, più si perde.”
“Utilità è quando hai un telefono, lusso quando ne hai due, opulenza quando ne hai tre - e paradiso quando non ne hai nessuno.”
“Dilatare il tempo non soggetto a vincoli e obblighi per permettere la realizzazione personale dei cittadini nella vita politica, privata e artistica, ma anche nel gioco o nella contemplazione, è la condizione indispensabile per la creazione di una nuova ricchezza.”
“Non voglio diventare la più ricca salma del cimitero!”