“Non è irreligioso chi rifiuta la religionepopolare, ma colui che i giudizi del popolo attribuisce alla divinità.”
“Per un fanciullo la religione significa semplicemente paura. Dio è un uomopotente che vede tutto; Egli può vederti dovunque tu sia. Per un fanciullo spesso ciò significa che Dio può persino vedere quello che avviene sotto le coperte. E introdurre la paura nella vita di un fanciullo è il peggiore di tutti i delitti.”
“Faccio fatica ad approvare una religionesecondo cui la fede in sé costituisce un biglietto sicuro per il paradiso. Una religione che incita a ignorare il proprio buon senso per rassegnarsi a quello che il nostro raziocinio non riesce ad accettare. È esattamente lo stesso modello di sottomissioneintellettuale che le dittature usano da sempre: il pensiero di un essere superiore che non accetta di essere contraddetto neppure dall’evidenza dei fatti.”
“Ciò che ci divide non è il fatto che noi non troviamo nessun Dio, né nella storia, né nella natura, né al di là della natura, ma che quello che è stato adorato come Dio noi non lo troviamo affatto 'divino', ma al contrario pietoso, assurdo, dannoso; non solo perché è un errore, ma perché è un crimine contro la vita.”
“Nessuna religione ha mai finora contenuto né direttamente né indirettamente né come dogma né come allegoria una verità.”
“La preponderanza del dolore sul piacere è la causa delle nostre immaginarie morali e religioni.”