“Tutti i cosiddetti grandiuomini non sono che ragazzi. Hai letto il Memoriale di Sant'Elena? Vedi bene che Napoleone ragiona come noi ai tempi degli scioperi. Non c'è mai nelle sue parole qualcosa che ce lo lasci pensare per conto suo, chiuso nel gusto di una camera sua. Disgraziato, rimpiangeva i campi di battaglia, ed era in una situazione che a un uomo vero, il quale avesse conosciuto l'intimità, avrebbe fatto rimpiangere l'ora del caffelatte. Ci sono abissi, caro mio...”
“I giovani a letto non sanno quel che fanno. Ma lo fanno tutta la notte.”
“Quando sei onesto e aperto con i giovani, ti lasciano entrare.”
“Tutti i ragazzi hanno bisogno di un piccolo aiuto, di una piccola speranza e di qualcuno che creda in loro.”
“Giovani senza lavoro con straniportafogli in cui infilare denaro che non è guadagnato. Padrinascosti allevano quella sostanza magica leggera e avvelenata per le vostre birrette.”
“Le scritte nei bagnipubblicimi dicono il doloredel giovane che scrive.”