“La storia di Buenos Aires sta scritta nel suo elenco telefonico.”
Nel nostro paese è assai netta sia la divisione tra il popolo e un’oligarchia fondata sulla ricchezza e sulla nascita, sia quella che separa il popolo e la nuova borghesia “d’affari” che si sviluppa rapidamente. In ogni industriale che si arricchisce, sonnecchia un oligarca potenziale.
“In Argentina, in dieci anni di governo giustizialista, siamo vissutiliberi in una nazione sovrana. Nessuno poteva intromettersi nelle nostre faccende interne senza fare i conti non noi.”
“Io porto nelle mie orecchie la meravigliosa musica che, per me, è la parola del popolo argentino.”
“Gli argentini sono al 30 per cento socialisti, al 20 per cento conservatori, un altro 30 per cento è di radicali.”
“L'Argentina è stata il solo Paese al mondo in cui un governo civile, un presidentedemocratico che non aveva la pistola in tasca, ordinò alla giustiziamilitare e poi a quella civile di processare i capi militari che avevano ordinato tanti crimini atroci.”