“Mio, tuo: inizio e immagine dell'usurpazione di tutta la terra.”
“Nel momento in cui si generano rabbia e bramosia si vede non la realtà, ma una proiezione mentale irreale, estremamente buona o estremamente cattiva, che scatena azioni irreali e distorte.”
“Una volta l’erba voglio non cresceva neanche nel giardino del re, oggi è un’infestante.”
“Si lamentano degli zingari? Guardateli come vanno in giro a supplicare l'elemosina di un voto: ma non ci vanno a piedi, hanno autobus che sembrano astronavi, treni, aerei: e guardateli quando si fermano a pranzo o a cena: sanno mangiare con coltello e forchetta, e con coltello e forchetta si mangeranno i vostri risparmi. L'Italia appartiene a cento uomini, siamo sicuri che questi cento uomini appartengano all'Italia?”
“Il nostro desiderio disprezza e abbandona quello che abbiamo per correre dietro a quello che non abbiamo.”
“Il desiderio di arricchirsi a ogni costo, la passione degli affari, l’avidità di guadagno, la ricerca del benessere e dei godimenti materiali sono in questa società le passioni più comuni. Si diffondono facilmente in tutte le classi, penetrano fino a quelle che erano state fino allora più estranee ad esse, e arriveranno ben presto a indebolire e degradare la nazione intera se niente le fermerà. Ora, il dispotismo, per la sua essenza medesima, le diffonde e le favorisce. Queste passioni debilitanti lo aiutano; distolgono e occupano l’immaginazione degli uomini lontano dalla cosa pubblica e li fanno tremare alla sola idea delle rivoluzioni.”