“Pane e un sorso di latte sono vittorie!Una calda stanza: una battaglia vinta!Prima che io ti abbia grandedevo combattere giorno e notte.”
“Non mandate i figli in gita ai campi di sterminio. Lì si va in pellegrinaggio. Sono posti da visitare con gli occhi bassi, meglio in inverno con vestiti leggeri, senza mangiare il giorno prima, avendo fame per qualche ora.”
“Non è il rumore di un sonaglio a far ridere il bambino, ma il fatto di essere lui a farlo suonare.”
“Il pessimismo dei bambini è in parte appreso dagli adulti di riferimento, come genitori, insegnanti, educatori. I vostri figli sono come spugne: assorbono ciò che dite e ‘come’ lo dite.”
“La facilità con la quale lui maneggiava con una sola mano quei dieci litri d’acqua che io gli porgevo con fatica e impaccio mi pareva il traguardo della mia infanzia. Ora che maneggio con la stessa destrezza quei dieci litri, e sono dunque adulto, mi rendo conto che nessuno mi porge l’annaffiatoio. Una catena è spezzata – ne sono l’ultimo anello. Non c’è dubbio. Sono l’ultimo anello.”
“Le società, come i bambini, crescono a strappi.”