“Da bambini, ogni anno si diventa una persona diversa. Di solito succede in autunno, quando con il ritorno a scuola, si entra nella classe successiva lasciandosi alle spalle il caos letargico delle vacanze estive. È allora che si registra il cambiamento piú netto. Dopo non si è piú sicuri del mese o dell’anno, ma si continua a cambiare, comunque. Per un bel po’ di tempo, il passato ti scivola via facilmente e, si direbbe, in modo automatico, consono. I suoi scenari piú che svanireperdono rilevanza. Poi si verifica una regressione, ciò che era morto e sepolto prende a rigermogliare, si impone alla nostra attenzione, ci chiede perfino di agire al riguardo, sebbene sia chiaro che non si può fare un bel niente.”
“Sesso. Da piccoli le femmine preferiscono le bambole e i maschi i soldatini, ma poi da grandi i loro gusti s'invertono.”
“I bambini di Milano non ignorano più niente:non giocano al dottore ma a puttana e cliente.”
“I bambini e i lunatici tagliano il nodo Gordiano che il poeta passa la vita a cercare pazientemente di sciogliere.”
“È assurdo ritenere che l'ambiente dell'adulto sia adatto per i bambini e riporre l'ideale della prima educazione nel conformarsi al modello dell'adulto.”
“Un bambino può insegnare sempre tre cose ad un adulto:1. A essere contento senza motivo.2. A essere sempre occupato con qualche cosa.3. A pretendere con ogni sua forza quello che desidera.”