“I bambini attribuiscono al verbo «odiare» significati diversi. Può voler dire che hanno paura. Non che si sentano in pericolo di un’eventuale aggressione, quanto piuttosto un sortilegio, una malevolenza. È una sensazione che, da molto piccoli, si può provare anche riguardo alle facciate di certi edifici, o a dei tronchi d’albero e, spessissimo, a cantine umide o armadi a muro profondi.”
“Il pessimismo dei bambini è in parte appreso dagli adulti di riferimento, come genitori, insegnanti, educatori. I vostri figli sono come spugne: assorbono ciò che dite e ‘come’ lo dite.”
“La facilità con la quale lui maneggiava con una sola mano quei dieci litri d’acqua che io gli porgevo con fatica e impaccio mi pareva il traguardo della mia infanzia. Ora che maneggio con la stessa destrezza quei dieci litri, e sono dunque adulto, mi rendo conto che nessuno mi porge l’annaffiatoio. Una catena è spezzata – ne sono l’ultimo anello. Non c’è dubbio. Sono l’ultimo anello.”
“Le società, come i bambini, crescono a strappi.”
“Fisicamente, non c'è nulla che distingua la societàumana dal cortile di una fattoria, a parte il fatto che i bambini procurano più guai e costano più delle galline e le donne non sono completamente schiavizzate come gli animali della fattoria.”
“Ci possono essere alcuni dubbi su chi siano le persone migliori per prendersi cura dei bambini, ma non c'è dubbio che i genitori siano le peggiori.”