“I bambini attribuiscono al verbo «odiare» significati diversi. Può voler dire che hanno paura. Non che si sentano in pericolo di un’eventuale aggressione, quanto piuttosto un sortilegio, una malevolenza. È una sensazione che, da molto piccoli, si può provare anche riguardo alle facciate di certi edifici, o a dei tronchi d’albero e, spessissimo, a cantine umide o armadi a muro profondi.”
“L'eternaimposizione delle concezioni e dei valori degli adulti che si attua sui bambini è una grave colpa nei confronti dell'infanzia.”
“Per un fanciullo la religione significa semplicemente paura. Dio è un uomopotente che vede tutto; Egli può vederti dovunque tu sia. Per un fanciullo spesso ciò significa che Dio può persino vedere quello che avviene sotto le coperte. E introdurre la paura nella vita di un fanciullo è il peggiore di tutti i delitti.”
“Lui vive in te si culla in te con i tuoi battiti.”
“Nella mia casa ho riunito giocattoligrandi e piccoli, senza i quali non potrei vivere. Il bimbo che non gioca non è un bambino, ma l'adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che era dentro di sé e che gli mancherà molto.”
“Per me i bambini sono violenti, sporchi, anarchicicorrotti. Sono dei piccoli adulti che aspettano di crescere.”