“Dovevanno a finiretutti i ricordi,quelli chenascondiamosottochiavein uncassettoche tuttaviacontinuano a plasmarci?”
“Allora si viveva di ricordi come al giorno d’oggi si vive della capacità di dimenticare in fretta e con determinazione.”
“I giorni in cui dimentico sono finiti. Stanno per cominciare i giorni in cui ricordo.”
“Non so vedere niente di quello che vedo; vedo bene solo ciò che ricordo e ho intelligenza solo nei ricordi.”
“Una cattiva azione non ci tormenta appena compiuta, ma a distanza di molto tempo, quando la si ricorda, perché il ricordo non si spegne.”
“Il ricordo della morte sopravvive molto più a lungo del ricordo della vita che essa ha rubato.”