“Dovevanno a finiretutti i ricordi,quelli chenascondiamosottochiavein uncassettoche tuttaviacontinuano a plasmarci?”
“Una donna molto bella raramente lascia nella memoria un'impressione netta di caratteristiche e forme; solitamente vi rimane solo un'aura di colori vivi.”
“Noi siamo la nostra memoria,noi siamo questo museo chimerico di forme incostanti,questo mucchio di specchi rotti.”
“La vita da cuoco è sempre stata una lunga storia d’amore, con momenti sia sublimi sia ridicoli. Ma al pari di una storia d’amore, ripensando al passato si ricordano meglio i momenti più felici: le cose che ti hanno attirato all'inizio e che ti hanno spinto a tornare per averne ancora.”
“Ricordi che ci avvolgono, invece di rifugiarsi in noi.”
“Ognuno deve lasciasi qualcosa dietro quando muore, diceva sempre mio nonno: un bimbo o un libro o un quadro o una casa o un muro eretto con le proprie mani o un paio di scarpe cucite da noi. O un giardino piantato con il nostro sudore. Qualche cosa insomma che la nostra mano abbia toccato in modo che la nostra anima abbia dove andare quando moriamo, e quando la gente guarderà l'albero o il fiore che abbiamo piantato, noi si sia là.”