“Non basta essere degni di rispetto per essererispettati.”
“Dobbiamo essere costruttori di pace e le nostre comunità devono esserescuole di rispetto e di dialogo con quelle di altri gruppi etnici o religiosi, luoghi in cui si impara a superare le tensioni, a promuovere rapporti equi e pacifici tra i popoli e i gruppi sociali e a costruire un futuro migliore per le generazioni a venire.”
Al cuore di ogni dialogo sincero c’è, anzitutto, il riconoscimento e il rispetto dell’altro. Soprattutto c’è l’"eroismo" del perdono e della misericordia, che ci liberano dal risentimento, dall’odio e aprono una strada veramente nuova.
“Il futuro sta nella convivenza rispettosa delle diversità, non nell’omologazione ad un pensierounico teoricamente neutrale. Abbiamo visto a lungo la storia, la tragedia dei pensieri unici. Diventa perciò imprescindibile il riconoscimento del diritto fondamentale alla libertà religiosa, in tutte le sue dimensioni.”
“E' possibilecostruire la cultura dell’incontro e un mondo di pace, dove credenti di religionidiverse, conservando la loro identità [...], possono convivere in armonia e nel reciprocorispetto.”
“Gli esseri umani, nella misura in cui prendono coscienza di essere parte responsabile del disegno della creazione, diventano capaci di rispettarsi reciprocamente, invece di combattere tra loro, danneggiando e impoverendo il pianeta.”