“Suonavamo perché l’Oceano è grande, e fa paura, suonavamo perché la gente non sentisse passare il tempo, e si dimenticasse dov’era, e chi era. Suonavamo per farli ballare, perché se balli non puoi morire, e ti senti Dio.”
“Il saggio nella tempesta prega Dio, non per salvarsi dal pericolo, ma per sollevarsi dalla paura.”
“Se non ci turbasse la paura dei fenomeni celesti e quella della morte, ch'essa possa essere qualcosa che ci tocchi da vicino, e il non conoscere il confine dei piaceri e dei dolori, non avremmo bisogno della scienza della natura.”
“Essendo la vita travagliata, la morte è per l'uomo il rifugio più desiderabile.”
“Le parole son medicina all'animo che soffre.”
“Non c'è migliore medicina, per chi è nel dolore, della parola di conforto di un amico sincero.”