“La poesia è semplicemente il modo più bello, più emozionante e assai più efficace di narrare qualcosa.”
“Scrivevo dei silenzi, delle notti, annotavo l'inesprimibile. Fissavo delle vertigini.”
“Io dico che bisogna esser veggente, farsi veggente. Il Poeta si fa veggente mediante una lunga, immensa e ragionata sregolatezza di tutti i sensi. Tutte le forme d'amore, di sofferenza, di pazzia; egli cerca se stesso, esaurisce in sé tutti i veleni, per non conservarne che la quintessenza. Ineffabile tortura nella quale ha bisogno di tutta la fede, di tutta la forza sovrumana, nella quale diventa il grande infermo, il grande criminale, il grande maledetto, - e il sommo Sapiente!”
“Scrivo per lo stesso motivo per cui respiro - perché, se non lo facessi, morirei.”
“Devi continuare a mandare in giro il tuo lavoro; non devi mai lasciare che un manoscritto resti a non far altro che ammuffire in un cassetto. Devi mandare fuori quel lavoro ancora e ancora, mentre stai lavorando a una nuova idea. Se hai talento, riceverai una qualche misura di successo - ma solo se persisti.”
“Una povera idea ben scritta è più facile che venga accettata di una buona idea scritta poveramente.”
“Senti, non c'è nulla di interessante che mi riguardi. Vado in una stanza e batto a macchina tutto il giorno.”
“Scrivere, per me, è semplicemente pensare attraverso le mie dita.”
“Pensare è l'attività che io amo di più, e scrivere per me è semplicemente pensare attraverso le mie dita. Io posso scrivere fino a 18 ore al giorno. Digitando 90 parole al minuto, ho scritto fino a più di 50 pagine al giorno. Nulla interferisce con la mia concentrazione. Puoi mettere su un'orgia nel mio ufficio e io non guarderei neppure - beh, o forse una sola volta.”
“Powell prese il Manuale di Robotica, che faceva piegare sotto il suo peso il piano della scrivania e lo aprì con riverenza. Una volta era saltato da una finestra di una casa in fiamme vestito solo di un paio di mutande, ma tenendo stretto il Manuale. Se fosse stato costretto a scegliere, avrebbe rinunciato alle mutande.”
“Nulla di quello che un uomo scrive può compiacerlo quanto qualcosa che egli fa con la sua schiena, le spalle e le mani, perché la scrittura è un’attività artificiale. È una solitaria e privata sostituzione della conversazione.”
C'è solo un test valido per capire se è pornografia. Prendi dodici uomini normali e fai leggere loro un libro, e poi chiedi, "Hai avuto un'erezione'" Se la risposta è "Si" dalla maggioranza dei dodici, allora il libro è pornografico.
“Uno non può criticare un cattivo libro senza ostentarlo.”
“Gli aforismi sono essenzialmente un genere di scrittura aristocratico. Lo scrittore di aforismi non argomenta né spiega, egli asserisce; ed è implicito in questa asserzione il convincimento che egli sia più saggio e più intelligente del suo lettore.”
“Leggere è come tradurre, perché le esperienze di due diversepersone non saranno mai identiche. Un cattivo lettore è simile a un cattivo traduttore. Per imparare a leggere nel modo giusto l'erudizione è meno importante dell'istinto.”