“Scrivere poesie non è difficile. Difficile è viverle.”
“Ho fatto la fame per l'arte, ho fatto la fame per riuscire a guadagnare 5 dannati minuti, 5 ore, 5 giorni - volevo soltanto buttare giù qualche frase, il successo, il denaro non importavano: io volevo scrivere e loro volevano che stessi alla pressa meccanica, in fabbrica alla catena di montaggio.”
“Se uno scrittore volesse dimostrare che la libertà non gli é necessaria, assomiglierebbe a un pesce che volesse convincerci che l'acqua non gli serve.”
“Chi non legge resta uno stupido. Anche se nella vita sa destreggiarsi, il fatto di non ingerire parole scritte lo condanna ineluttabilmente all’ignoranza, indipendentemente dai suoi averi e dalle sue attività.”
“Possedere un libro diventa un surrogato del leggerlo.”
“L'ultimo libro di Hannibal Lecter l'ho letto tutto d'un fiato, anzi l'ho divorato.”
Non dico di esserepresuntuoso, ma la mia autobiografia l'ho intitolata "La Bibbia'".
“Ma Philip K. Dick fa sognierotici sulla pecora Dolly?”
“La poesia è l'arte di dare sostanza alle ombre.”
“Leggere senza riflettere è come mangiare senza digerire.”
“Sto scrivendo mentre sono in giardino. Per scrivere come si dovrebbe di un giardino uno non deve scrivere standone fuori o semplicemente standovi vicino, ma nel giardino.”
“Scelgo le mie citazioni preferite e le conservo nella mia mente come un'armatura pronta, offensiva o difensiva nella battaglia di questa esistenza turbolenta.”
“Io scrivo per evadere... per evadere dalla povertà.”
“L'unica cosa vera di uno scrittore sta in quello che ha scritto, e non nella sua vita.”
“I viaggiatori sono come i poeti. Sono per lo più una razza arrabbiata.”