“Il bisogno di leggere è prima di tutto il bisogno di stare con se stessi.”
“Per me la poesia è un tentativo malizioso di dipingere il colore del vento.”
“Prima che a scrivere, imparate a pensare.”
“Un sonetto senza mende val da solo un poema.”
“Per cantare un Augusto, bisogna essere un Virgilio...”
“Solo le persone che hanno già tutto leggono dei gialli. Chi è in difficoltà, legge dei libri distensivi.”
“Limitato geometricamente, un libro è anzitutto un emblema: richiama un ordine prestabilito, pensato, misurato e perciò umano.”
“Un uomo che legge ne vale due.”
“Dietro ogni libro c'è una somma di azioni, pensieri, inquietudini, angustie, decisioni e speranze condivise giorno per giorno, ora per ora. Ritrovare tutto questo tra le proprie mani in un oggetto di pochi centimetri, ogni volta illude e consola.”
“La critica striscia e la creazione vola.”
“Giova agli scrittori avere lettori infingardi, e piace a tali lettori avere scrittori fumosi.”
“Una delle cose meravigliose di un libro, al contrario dello schermo di un computer, è che puoi portarlo a letto con te.”
“Che altri si vantino delle pagine che hanno scritto; io sono orgoglioso di quelle che ho letto.”
“Leggere è un'attività successiva a quella dello scrivere: più rassegnata, più civile, più intellettuale.”
“Non si è ciò che si è per quello che si scrive, ma per quello che si è letto.”