“Sono meravigliato delle persone che vogliono 'conoscere' l'Universo, quando è già difficile riuscire ad orientarsi a Chinatown.”

“Volete sapere cosa amo della masturbazione, beh il dopo, le coccole.”

“- Sparagli!- Ma non posso! È un essereumano! Macchierà tutto il tappeto!”

“Come posso credere in Dio? Ah, se solo mi dicesse qualcosa: una frase, anche senza senso, due parole... o un colpo di tosse!”

“- Due mesi fa eri sicuro di avere un melanoma maligno.- Naturale... io, io, capisci, con l'apparizione improvvisa di una macchia nera sulla schiena...- Ma era sulla camicia!- E io che ne sapevo! Tutti indicavano qua dietro!”

“Non mi fido di organi in movimento che non siano i miei.”

“- Soldato: Dio ci mette alla prova!- Boris: Ma non poteva darci una prova scritta?”

“- Un tizio: Provi ad avvicinarsi alla contessa e io la faccio a pezzi!- Boris: Se un uomo mi dicesse quello che lei mi ha detto, lo ucciderei!- Tizio: Ma io sono un uomo!- Boris: Beh, intendevo un uomo un po' meno alto...”

“Non m'hanno preso sotto le armi. Io non ero abile, ma alienabile... Sì, in caso di guerra ero da dare in ostaggio.”

“Non è la quantità dei tuoi rapportisessuali che conta, ma la qualità. D'altro canto, se la quantità scende al di sotto di una volta ogni otto mesi, è il caso di farsi dare una controllatina.”

“Crebbi e divenni uomo, uomo fatto. Veramente, misuravo un metro e sessantatré. Il che non è, tecnicamente, quel che in Russia si intende per 'uomo fatto'; però, puoi ancora avere dei beni al sole. Sopra uno e sessanta puoi essereproprietario terriero. Sotto uno e sessanta ti ci vuole un permesso speciale dello Zar.”

“Avevo un buon rapporto, direi, con i miei genitori. Di rado mi picchiavano. Anzi, credo che mi picchiarono, in effetti, una unica volta, durante l'infanzia. Cominciarono a picchiarmi di santa ragione il 23 dicembre del 1942 e smisero nel '44, a primavera inoltrata.”

“Chi non sa fare, insegna. Chi non sa insegnare, insegna ginnastica. Quelli che neanche la ginnastica li mandavano alla mia scuola.”

“Ho 12 anni. Vado alla sinagoga. Chiedo al rabbino qual è il significato della vita. Lui mi dice qual è il significato della vita. Ma me lo dice in ebraico. Io non lo capisco, l'ebraico. Lui chiede 600 dollari per darmi lezioni di ebraico.”

“- Doris: Tu non hai valori. Tutta la tua vita è nichilismo, cinismo, sarcasmo e orgasmo.- Harry: Beh in Francia con uno slogan così vincerei le elezioni.”