“Che strana cosa sono il piacere e il dolore; sembra che ognuno di loro segua sempre il suo contrario e che tutti e due non vogliano mai trovarsi nella stessa persona.”
“Dai potenti vengono gli uomini più malvagi.”
“Non bisogna invidiare chi non è degno di essere invidiato né gli sciagurati, ma averne piuttosto compassione.”
“Chissà se ciò che è chiamato morire è vivere, oppure se vivere è morire.”
“C'è un limite oltre il quale la sopportazione cessa di essere una virtù.”
“In ogni caso sei fregato: se la trovi bella non sarà solo tua, se è brutta paghi per tutti gli altri.”
“Il temere la morte altro non è che pareresapienti senza esserlo, cioè a direcredere di sapere ciò che si ignora; poiché nessuno sa se la morte, che l’uomo teme come se conoscesse già che è il maggiore di tutti i mali, non sia invece per essere il più gran bene.”
“Praticare il bene è un affare. Se l'uomo non lo persegue è solo perché non ha la minima idea di dove si trovi il bene. Pertanto non è malvagio ma ignorante.”
“Non la vita, ma la buona vita, deve essere principalmente apprezzata.”
“Io non conosco nulla ad eccezione del fatto che sono ignorante.”
“Nessuno, dinanzi alla giustizia o al nemico deve star lì a escogitare i mezzi per sfuggire, a tutti i costi, alla morte.”
“La morte è l'una o l'altra di due cose. O è un annullamento e i morti non hanno coscienza di nulla; o, come ci vien detto, è veramente un cambiamento, una migrazione dell'anima da un luogo ad un altro.”
“I bambini oggi sono dei tiranni. Contraddicono i genitori, ingoiano il loro cibo, e tiranneggiano i loro insegnanti.”
“Ricorda che non c'è nulla di stabile negli affari umani; quindi evita una indebita esaltazione nella prosperità, o una indebita depressione nell'avversità.”
“Se la morte è assenza totale di sensazioni, come se si dormisse un sonno senza sogni, oh, essa sarebbe un guadagno meraviglioso.”