“Il problema nella letteratura come nella vita è che uno finisce sempre per diventare uno stronzo.”
“Tanatos è il più grande turista che ci sia sulla terra.”
“Il nocciolo della questione è sapere se il male (o il delitto o il crimine o come vuole chiamarlo) è casuale o causale.”
“Diciamo che sentii un rumore. Un rumore dell'anima!”
“Feci dei sogni, non erano incubi, ma sogni musicali, sogni di domande trasparenti, sogni di aerei affusolati e sicuri che attraversavano l'America latina da un capo all'altro in un cielo azzurro splendente e freddo.”
“Abbiamo tutti un vecchioamore di cui parlare quando non c'è altro da dire e sta albeggiando.”
“La vita è piena di cose enigmatiche, piccoli avvenimenti che aspettano solo un contatto epidermico, il nostro sguardo, per scatenare una serie di conseguenze che poi, viste in prospettiva, non possono che ispirarci stupore o spavento.”
“Non c’è posto al mondo in cui ci siano più stupide al metro quadro di un’università californiana.”
“Quando un uomo dice che ha tempo è già in trappola e con lui una donna può fare quello che vuole.”
“Non mi immergerò mai più nel mare di merda della letteratura. ”
“Suicidarsi in questa congiuntura sociopolitica, è assurdo e ridondante. Meglio diventare un poetasegreto.”
“La scrittura era chiara e a volte persino trasparente ma il modo in cui si susseguivano le storie non portava da nessuna parte.”
“C’è una letteratura per quando ti annoi. Abbondante. C’è una letteratura per quando sei calmo. La letteratura migliore.”
“Oggi gli scrittorispagnoli (e ispanoamericani) provengono in numero sempre più allarmante da famiglie di classe bassa, dal proletariato e dal sottoproletariato, e il loro esercizio più consueto di scrittura è un modo per scalare la piramide sociale, un modo per sistemarsi avendo ben cura di non trasgredire nulla. ”
“La vita è piena di problemi, anche se a Barcellona, in quegli anni, la vita era meravigliosa e i problemi li chiamavamo sorprese.”