“La vita è piena di cose enigmatiche, piccoli avvenimenti che aspettano solo un contatto epidermico, il nostro sguardo, per scatenare una serie di conseguenze che poi, viste in prospettiva, non possono che ispirarci stupore o spavento.”
“La vita è un dono e ogni compleanno è un nuovo inizio: fa sì che ogni giorno si rivesta di speranza, perché le ombre del passato non offuschino la luce del futuro.”
“La legge è sempre – anche nel caso più ideale – solo uno dei modi imperfetti e più o meno esteriori per tutelare ciò che è meglio nella vitarispetto a ciò che è peggio; però non crea mai il meglio da sola. Il suo compito è di carattere servile, non ha in sé il suo significato, dal suo rispetto non viene automaticamente garantita una vita migliore, la quale è opera dell’uomo e non delle leggi o delle istituzioni. Si può immaginare una società che abbia buone leggi, in cui le leggi siano pienamente rispettate e in cui non si riesca a vivere. Invece, si può immaginare una vita decente anche con leggi difettose e applicate in modo imperfetto. Quello che conta è sempre la vita e se le leggi sono al suo servizio o se invece la reprimono; non conta quindi solo se sono o non sono applicate (del resto una loro rigida applicazione potrebbe rivelarsi una calamità ancora più grave). La chiave di una vitaumana, dignitosa, ricca e felice non sta nella Costituzione o nel codice penale: essi si limitano a definire che cosa si può e che cosa non si può fare, quindi rendono facile oppure difficile la vita, la limitano oppure no, la puniscono, la tollerano o la difendono; ma non la colmano mai né di contenuto né di significato. Quindi la lotta per la cosiddetta «legalità» deve sempre vedere questa «legalità» nel contesto della vita: se non si tengono gli occhi continuamente aperti sulle dimensioni reali della sua bellezza e della sua miseria e se non si ha con essa un rapportomorale, questa lotta, prima o poi, si arenerà nelle secche di qualche filosofia scolastica fine a se stessa. L’uomo finirebbe per assomigliare automaticamente all’osservatore che giudica la nostra situazione solamente in base agli incartamenti giudiziari e alla verifica del rispetto di tutte le norme prescritte.”
“- Todd: La verità è una coperta che ti lascia scoperti i piedi.- Keating: No, non ci faccia caso, continui con la coperta, mi parli della coperta.- Todd: Tu la spingi, la tiri e lei non basta mai, anche se ti dibatti, non riesci a coprirti tutto...- Keating: Non ti fermare.- Todd: Dal momento in cui nasci piangendo al momento in cui esci morendo, ti copre solo la faccia e tu piangi e gridi e gemi.”
“- Posso usare le spondine?- Niente spondine, la vita non regala spondine!”
“La vita è fatta di marmo e fango.”