“La verità e la vita sono assai ardue.”
“Lavoriamo continuamente per dare forma alla nostra vita, ma copiando nostro malgrado, come un disegno, i lineamenti della persona che siamo e non di quella che ci piacerebbe essere.”
“Le verità che l'intelligenza coglie direttamente e alla luce del sole hanno qualcosa di meno profondo, di meno necessario di quelle che la vita ci ha comunicato nostro malgrado in un'impressione.”
“L'apparenza fisica dell'essere che vediamo è da noi colmata di tutte le nozioni che abbiamo su di lui, e, nell'aspetto totale che ci rappresentiamo, queste nozioni sono certo prevalenti.”
“È meglio sognare la propria vita che viverla, benché viverla sia ancora sognarla.”
“Quando la lettura è per noi l'iniziatrice le cui magiche chiavi ci aprono al fondo di noi stessi quelle porte che noi non avremmo mai saputo aprire, allora la sua funzione nella nostra vita è salutare. Ma diventa pericolosa quando, invece di risvegliarci alla vita individuale dello spirito, la lettura tende a sostituirsi ad essa.”
“Il voltoumano è come il volto di Dio in qualche teogonia orientale, tutto un raggruppamento di volti, giustapposti su differenti piani cosicché uno non li vede tutti in una volta.”
“È nella malattia che ci rendiamo conto di non vivere soli, ma incatenati a un essere appartenente a un regno diverso, dal quale ci separano abissi, che non ci conosce e dal quale è impossibile farci capire: il nostro corpo.”
“Cessando di esserepazzo, diventò stupido.”
“Nella patologia nervosa, un medico che non dice troppe stupidaggini è un malato guarito per metà.”
“Ci sono dei mali dai quali non bisogna cercare di guarire perché sono i soli a proteggerci contro quelli più gravi.”
“La medicina è un compendio degli errori successivi e contraddittori dei medici.”
“A partire da una certa età, per amor proprio e per furberia, le cose che desideriamo di più sono quelle a cui fingiamo di non tenere.”
“La vita vera, la vita finalmente scoperta e tratta alla luce, la sola vita quindi realmente vissuta, è la letteratura.”
“Un libro è un grande cimitero in cui sulla maggior parte delle tombe non si possono leggere più i nomi cancellati.”