“Napoli è la terra delle cose fatte fino ad un certo punto. La produttività può essere fatale come l’ignavia.”
“Il tuo alfabeto produrrà proprio il contrario di ciò che vai dicendo.”
“Il potere non sazia, anzi è come la droga e richiede sempre dosi maggiori.”
“Nessun piacere è un male in sé, ma possono esser male i mezzi per raggiungerlo, quando recano più turbamenti che gioie.”
“Per farsi un amico ci vuole quasi una vita. Bisogna essere stati poveri insieme e qualche volta felici.”
“Lo studio non è lavoro ma la forma più gloriosa di gioco.”
“La macchina bella, il titolo accademico, la tribuna d’onore e tutte le mille comodità inventate dal consumismo altro non sono che gradini, gradini di una scala di valori, che il potere ha creato per costringere l’uomo a produrre sempre di più.”
“Uomini che, contemporaneamente, si potrebbero sentire realizzati in più situazioni, aspiranti scrittori, direttori di orchestra, padri, tifosi della Juventus e innamorati di Isabella Rossellini: in questo caso le loro possibilità di essere felici aumentano a vista d'occhio. L'importante, però, è non farsi mai condizionare dall'ambiente esterno e desiderare solo quelle cose che «veramente» si è sicuri di desiderare.”
“In genere passiamo la gioventù a rovinarci la salute e la vecchiaia a curarla.”
“Il piacere è un venticello, il dolore una tempesta, la vita di tutti i giorni uno stato intermedio paragonabile alla bonaccia.”