“Ecco cos'era la vigliaccheria, un eccesso di immaginazione.”
“L'elettronica e l'antropologia: lontane parenti che la recente modernità ha avvicinato fino a unirle in matrimonio.”
“Non c'è nulla di strabiliante a cui non possiamo abituarci.”
“Volevo personaggi in cui potessi credere e volevo provarecuriosità per ciò che avrebbero vissuto.”
“Leggere è il mio modo di non pensare alla matematica. Piú ancora, è il mio modo di non pensare.”
“A diciassette anni io e le mie amiche eravamo timidamente e gioiosamente ribelli, ma facevamo i compiti, studiavamo a memoria e snocciolavamo verbi irregolari, equazioni e moventi dei personaggi letterari. Ci piaceva pensarci cattive ragazze, ma di fatto eravamo piuttosto innocue.”
“Il cervello è davvero un oggetto dalla filigrana così delicata che qualsiasi falsomutamento nello stato emotivo è in grado di trasformare la condizione di altri milioni di circuiti inconsci.”
“Nei nostri modi c’è sempre una traccia di contrizione, un impulso educato alla deferenza.”
“Come si può comprendere la vita interiore di un personaggio, reale o fittizio che sia, se non si conosce lo stato delle sue finanze?”
“L’amore non cresce in modo regolare, procede per onde, a scatti, a balzi scomposti.”
“Man mano che invecchio sento crescere la mia ostilità verso qualsiasi religione, anche moderata. Cosa significa avere fede, se non credere in ciò che non ha fondamento? C'è chi tenta di conciliare scienza e religione dicendo che appartengono a sfere diverse e non si escludono a vicenda. Non è vero: le credenzereligiose sono spiegazioni del mondo. Ma intellettualmente infantili.”
“Non occorreva una morale. Le era sufficientemostrarementidiverse al lavoro, menti non meno vive della sua e in lotta con la presenza di altri cervelli. Soltanto una storia permetteva di entrare in più di una testa e dimostrare come ciascuna avesse egualevalore. Ecco l’unicamorale di cui un racconto aveva bisogno.”
“L’alba, evento perlopiú rurale che in città si trasforma in semplice astrazione.”
“Chi vuole perdersi in fantasie dovrebbe farlo in solitudine.”