“Ogni cosa nella stanza sembrava essiccata, aveva perso il colore e il profumo di una volta.”
“Anche nell’atto di farsi la barba c’è una filosofia.”
“L’incerto e fuggitivobagliore di tante stelle cadenti si mescola alla luce di qualche stella fissa, questo è l’affascinantescenario che emerge dal mondo del jazz.”
“La gelosia è una prigione nella quale l’individuo si rinchiude da solo. Non ci viene spinto a forza da qualcuno. Ci entra di sua spontaneavolontà, chiude la porta a chiave dall’interno e getta la chiave dalla finestra, al di là delle sbarre. E nessuno sa che lui è incarcerato lí dentro.”
“Se tutti ricevessero in dono la libertà, la maggior parte la vivrebbe come un problema.”
“Se non esistono realtà intermedie, non possono esistere nemmeno le mezze misure.”
“Non era possibile indovinare quali fossero i suoi pensieri e i suoi sentimenti solo osservandone l’espressione del viso o il tono della voce. E lui sembrava divertirsi non poco a confondere i suoi interlocutori. Aveva certamente una mente sveglia e rapida. Era il tipo di persona che ragiona seguendo una propria logica e formulagiudizi senza tenere in nessun conto le aspettative degli altri. Inoltre, sebbene non ne facesse sfoggio inutilmente, leggeva un’enorme quantità di libri e la sua erudizione si espandeva in numerosi campi. In fondo non era un uomo che parlasse molto, e non gli piaceva aggiungere troppe spiegazioni alle cose, ma quando era necessario sapeva motivare il proprio parere in modo logico e brillante. Se ne aveva voglia, poteva diventare anche estremamente caustico. Mirava al punto piú debole dell’interlocutore, e in un istante, con poche parole, era capace di inchiodarlo.”
“Sono uno di quelli che per capire le cose ha assolutamente bisogno di scriverle.”
“Poesia e simbolismo sono sempre stati inseparabili. Come i pirati e il rum.”
“Ho sempre pensato che la vita è iniqua. Ci sono persone che per raggiungere un risultato devono faticare, altre che ottengono quello che vogliono senza alzare un dito.”
“Se ho dei pensieri tristi, è bene che me ne liberi da solo. È così, con questa convinzione, che ho sempre vissuto. Ho mandato giù così com’erano le cose che si possono ingoiare in silenzio, e mi sono sforzato di riversarle (esagerandole quanto più possibile) in quel contenitore che è la letteratura, in quanto parte di una storia.”
“In qualsiasi circostanza, battere un avversario è l’ultima delle mie preoccupazioni. Ciò che piuttosto mi interessa è se riesco o meno a raggiungere gli obiettivi che io stesso mi sono prefisso. In questo senso, correre su lunga distanza è uno sport perfettamente consono alla mia mentalità.”
“Mick Jagger, una volta che gli chiesero se a quarantacinque anni avrebbe ancora cantato Satisfaction, dichiarò che preferiva cento volte morire. Ora ha superato i sessanta e continua imperterrito a cantare Satisfaction.”
“Forse ho un caratterecomplicato, ma se non metto le cose nero su bianco non riesco a pensare.”
“Quando ricevo una critica immotivata (a mio parere, s’intende), o quando vengo biasimato da qualcuno di cui davo per scontata l’approvazione, correndo copro sempre una distanza un po’ più lunga del solito. Così faccio consumare al mio corpo la parte di delusione. È un modo per riconoscere, nel limite delle mie capacità, la mia debolezza di essereumano. Di riconoscerla al livello più basso, quello fisico. E a quel livello i chilometri percorsi in più mi rinforzano, seppure in minima misura. Se mi arrabbio, è bene che sfoghi la collera contro me stesso. ”