“Così lento andando la tristezza m'è così deserta! Oh come pesa, oh come chiude questo mantello nero! Giù tra gli scogli il mare appena flata, fa glulù, è una bestia che dorme. Finché dal profondo nero orizzonte qua e là veggo le quietestelle, così lontane e fuor di cruccio! Proprio; è un altro mondo! che subito mi fermo e d'ogni pena mi stabarro smemorato.”