“Come invecchiano presto oggi gli oggetti. Una Balilla è già come una colonna dorica.”
“Diffidate degli ottimisti sono la claque di Dio.”
“Gira rigira da Talete in poi la filosofia pesta l'acqua nel mortaio.”
“Se esistesse si saprebbe in giro, disse il filosofo, parlando di non so chi...”
“La parola ha preceduto la luce e non viceversa: Fiat lux e la luce fu.”
“Dalla grazia alla disgrazia, a piedi nudi, come in sogno.”
“Se tanto ti turba dover abbandonare una vita minuziosamente infelice, vorrà dire che il bilancio ne è stato, contro ogni apparenza, in attivo; e che il semplice respirare e guardare la luce ti compensò d'ogni strazio. Convinciti dunque, finché respiri e guardi, che sei beato e perfetto: un irripetibile dio.”
“Ci vogliono virtù a iosa per fare un vizio.”
Mai saprò decidermi, riguardo all'umanità, se considerarla, come diceva Melville, "un'accozzaglia di duplicati" oppure un sempre nuovo caleidoscopio di prodigi inconfrontabili.
“Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico.”
“Certi poeti odierni fanno pensare a ragni ubriacati con LSD.”
“Non ho certezze; la certezza è nemica invidiosa della verità.”
“Ai miei tempi invitare al ballo una donna era come scendere alla stazione in una città sconosciuta.”
“Uno sciocco che tace è la creatura più adorabile del mondo.”
“Non ho una buona opinione del mondocreato: un incubo da indigestione, durante una siesta di Dio.”