“Ogni occidentale tormentato fa pensare ad un eroe dostoevskiano con un conto in banca.”
“Il buddhista raggiunge il distacco e la serenità più sicuramente del cristiano.”
“Un'idea, un essere, qualsiasi cosa si incarni perde il suo volto, tende al grottesco. Frustrazione del compimento. Non evadere mai dal possibile, lasciarsi andare, da eterno velleitario, dimenticare di nascere.”
“Colui che che non ha mai concepito il proprio annullamento, che non ha pensato di ricorrere alla corda, alla pallottola, al veleno o al mare, è un forzato spregevole o un verme che striscia sulla carogna cosmica.”
“Se tanta ambiguità e tanto turbamento sono parte integrante della lucidità, è perché essa è il risultato del cattivo uso che abbiamo fatto delle nostre veglie.”
“I peggiori misfatti vengono commessi per entusiasmo, stato morboso responsabile di quasi tutte le sventure, pubbliche e private.”
“Mi svincolo dalle apparenze e ciò nondimeno vi rimango impastoiato; o meglio: sono a mezza strada fra quelle apparenze e questa cosa che le infirma, questa cosa che non ha né nome né contenuto, questa cosa che è niente ed è tutto. Il passo decisivo fuori dalle apparenze non lo farò mai. La mia natura mi obbliga a ondeggiare, a perpetuarmi nell'equivoco, e se tentassi di decidere in un senso o nell'altro perirei della mia stessa salvezza.”
“Noi viviamo nell'irrequietezza perché nessuno scopo potrebbe soddisfarci.”
“C’è del mistero nella decadenza. Il decaduto non ha niente a che vedere con il fallito, e fa piuttosto pensare alla vittima di una forza soprannaturale, come se una potenza malefica si fosse accanita contro di lui e avesse preso possesso delle sue facoltà.”
“A mano a mano che si allontana dall'alba e avanza nella giornata, la luce si prostituisce, e si riscatta − etica del crepuscolo − solo al momento di scomparire.”
“La conversazione è feconda soltanto tra spiriti dediti a consolidare le proprie perplessità.”
“Se fossi costretto a rinunciare al mio dilettantismo è nell'urlo che vorrei specializzarmi.”
“Il tormento, per alcuni, è una necessità, un bisogno, un appetito, un compiacimento.”
“Si diventa tolleranti soltanto nella misura in cui si perde di vigore, si cade amabilmente nell'infanzia, e si è troppo stanchi per tormentare gli altri con l'amore o con l'odio.”
“L'abbondanza delle soluzioni agli aspetti dell'esistenza è pari solo alla loro futilità.”