“Nulla viaggia più rapidamente della velocità della luce con la possibile eccezione delle cattive notizie, che obbediscono a loro proprie leggi speciali.”
“È assai piacevole vedere che il vostro entusiasmo per il nostro pianeta permane inalterato, per cui ci teniamo ad assicurarvi che i missili telecomandati che in questo momento si stanno dirigendo verso la vostra nave sono parte integrante dell’accoglienza speciale che riserviamo ai nostri clienti più entusiasti, e che le testate nucleari dei detti missili ci sono ovviamente solo a titolo di cortesia. Non vediamo l’ora che diventiate nostri clienti nella vita futura... Grazie.”
“I cavalli hanno sempre capito molto più di quanto diano a intendere. Difficilmente si può stare tutto il giorno, tutti i giorni, con qualcuno seduto sopra, un’altra creatura, senza farsene un’opinione. È invece possibilissimo starsene seduti tutto il giorno, tutti i giorni, sopra un’altra creatura senza darsene il benché minimo pensiero.”
“Questo pianeta ha – o aveva – un problema, e il problema era che la maggior parte dei suoi abitanti era quasi costantemente infelice. Per rimediare al guaio furono suggerite varie proposte, ma queste concernevano per lo più lo scambio continuo di pezzetti di carta verde, un fatto indubbiamente strano, visto che tutto sommato non erano i pezzetti di carta verde a essere infelici.”
“La Galassia sta cambiando. Noi dobbiamo cambiare con essa. Seguire le tendenze del mercato. Il mercato è in evoluzione. Nuoveaspirazioni. Nuova tecnologia. ”
“Tutti, nella vita hanno qualche grande occasione. Se vi capita di perdervi quella che vi sta a cuore, tutte le altre cose nella vostra esistenza diventeranno sinistramente facili.”
“Era un congegno che sembrava un elaboratore elettronico abbastanza grande. Questo congegno aveva un centinaio di piccolissimi tasti piatti e uno schermo di circa dieci centimetri per dieci sul quale si poteva far apparire in qualsiasi momento la pagina che si voleva (le pagine erano un milione). Il congegno appariva spaventosamente complesso, e questa era una delle ragioni per cui sulla pellicola di plastica nella quale era avvolto erano stampate a caratteri grandi, che ispiravano fiducia, le parole NON FATEVI PRENDERE DAL PANICO. L’altra ragione era che il congegno rappresentava il libro più notevole che fosse mai stato pubblicato dalla grande casa editrice dell’Orsa Minore, ovverossia la Guida galattica per gli autostoppisti.”
“Il governatore dell’Universo sonnecchiava sulla sua poltrona. Dopo un po’ si mise a giocare con la carta e il mozzicone di matita, e ancora una volta si stupì e deliziò quando vide che riusciva a fare uno scarabocchio. Da fuori continuavano a venire dei rumoristrani, ma lui non sapeva se fossero reali o fittizi. In seguito parlò con il suo tavolo per una settimana, perché desiderava osservarne le reazioni.”
“Chi più di ogni altra cosa desidera governare la gente è, proprio per questo motivo, il meno adatto a governarla.”
“Costruiamo robot che abbiano un Carattere da Persona Vera.”
“Non ha sensodiventare matti per cercare di impedire a noi stessi di diventare matti. Tanto vale cedere alla follia e serbare la sanità mentale per i momenti migliori.”
“La loro mente vibrava di gioia, consapevole che, o quello che facevano era completamente e totalmente impossibile, o la fisica doveva aggiornarsi parecchio. La fisica scosse la testa e, guardando dall’altra parte, si concentrò su cosediverse.”
“Il subconscio, quella parte indisponente del cervello di un individuo che non risponde mai alle domande, ma si limita a dare significativi colpetti di gomito e poi si siede a borbottare per conto suo, senza dir nulla.”
“Lo spazio è grande. Non puoi nemmeno immaginare quanto sia vastamente e sorprendentemente immenso. Voglio dire che tu forse puoi pensare che sia un lungo percorso quello che porta alla farmacia ma è solo una quisquilia rispetto allo spazio.”
“C'è un particolare sdegno col quale i gatti siamesi ti considerano. Chiunque sia accidentalmente entrato mentre la Regina si stava lavando i denti avrà familiarità con quella sensazione.”