“Chi perde un figlio è immancabilmente donna.”
“La vita è una corsa sulla lunga distanza.”
“Sono solo parole, dopotutto, e io sto qui a elemosinarle, come un mendicante.”
“Parleremo una nostra lingua e racconteremo le nostre storie, e ci crederemo con tutte le nostre forze, perché in mancanza di un luogo privato come questo - dove quello in cui crediamo si realizzerà, anche solo per iscritto - la nostra vita non sarà tale; o peggio ancora, la nostra vita sarà solo un vita... Sei d'accordo?”
“Provo un piacere quasi clandestino nello starle vicino così, come se guardassi il sole durante un’eclissi.”
“C’era un punto dentro la sua pancia, più o meno sotto il cuore, che lampeggiava come un pizzicotto, che bruciava di nostalgia.”
“All'inizio ci siamo toccati come se fossimo degli estranei.Poi ci siamo toccati come ci hanno insegnato a farlo.Solo alla fine abbiamo osato toccarci come facciamo noi due.”
“E cosa c'entriamo noi con la realtà? Che spazio sarebbe disposta a lasciarci?”
“Se qualcuno si rifiuta di riconoscere un tuo sentimento particolarmente intenso, ti senti come se quella persona ti stritolasse, ti uccidesse.”
“Hai trasformato le tue debolezze, i tuoi timori e le tue paure in ideologia, godi nel sentirti un erroreunico della natura, ma in fondo sei banale.”
“Le parole dentro di lui erano diventate, nella sua solitudine, così interiori, come dire, doppiate in una grammatica così propria e tortuosa.”
“Che sollievo. Il sollievo dell'armatura che scopre dentro di sé un cavaliere ancora vivo.”
È il segreto che ti sussurro all'orecchio già da un mese: noi due non siamo vivi! Voglio dire, non in un luogo in cui vigono le leggi ordinarie che regolano i rapporti tra le persone, tantomeno tra uomo e donna. Dove siamo, allora? Non m'interessa saper dove, perché dargli un nome? Sarebbero comunque nomi "loro", nomi tradotti, e con te voglio una costituzione diversa di cui saremo noi a fissare le leggi.
“Ogni tua parola è caduta esattamente dove era attesa da anni.”
“Tutto quello che ora ti si chiede è di continuare a correre, senza chiederti dove e perché, di trasformare la tua vergogna in combustibile ricco per evitare il male.”