È il segreto che ti sussurro all'orecchio già da un mese: noi due non siamo vivi! Voglio dire, non in un luogo in cui vigono le leggi ordinarie che regolano i rapporti tra le persone, tantomeno tra uomo e donna. Dove siamo, allora? Non m'interessa saper dove, perché dargli un nome? Sarebbero comunque nomi "loro", nomi tradotti, e con te voglio una costituzione diversa di cui saremo noi a fissare le leggi.
“Confidente: chi apprende da A i segreti di B, che gli erano stati confidati da C.”
“I segreti ti rendono più forte ma anche più solo. Fanno soffrire soprattutto chi li porta.”
“Non avere più segreti di quanti tu non ne sappia tenere per te stesso.”
“- Che vi dite di nascosto?- Quando Jeanne è arrivata sembrava una ragazzina in gita scolastica: timida, educata... Invece eccoci qui, con due sconosciuti.”
“Se è riservato verrà lasciato nella fotocopiatrice.”