“Era tutto buio e non si udiva nemmeno un rumore; persino le ombrescure sotto la luna piena sembravano gravide di silenzio e mistero.”
“Alla nostra irruzione nella stanza il Conte si è girato, e sul suo volto ho visto affiorare l'espressione diabolica che avevo sentito descrivere. Gli occhi, infuocati da una feroce passione, lanciavano lampi; le larghe narici del bianco naso aquilino si dilatavano, frementi. I denti bianchi e acuminati, dietro le labbra tumide di una bocca stillante sangue, battevano come quelli di una bestia feroce.”
“Ah, la meravigliosa signora Mina! Ha cervello di uomo — e di uomo con grandidoti — e cuore di donna.”
“La mosca, mio caro signore, ha un tratto caratteristico: le sue ali sono la tipica espressione di quel potereaereo che hanno le facoltà psichiche. Gli antichi ben facevano a classificare l'anima come una farfalla!”
“È una di quelle donne create da Dio, da Sua stessa mano, per mostrare a noi uomini e a altre donne che c'è un cielo dove noi possiamo entrare, e che sua luce è qui in terra. Così sincera, così dolce, così nobile, così altruista — e questo io dico a voi, è molto in questi tempi così scettici e egoisti.”
“Benvenuto nella mia casa! Entrate libero e tranquillo!”
“Un nosferatu non muore come un ape dopo che ha punto. Diviene solo più forte, e così più forte, ha ancora più potere per operare male.”
“La notte è fredda, mein Herr, e il Conte, il mio padrone, mi ha raccomandato di prendermi cura di voi. C'è una fiasca di slivovitza [la vodka alla prugna del luogo] sotto il sedile, se ne avete bisogno.”
“Non dimenticherò mai l'ultimo sguardo al cortile della locanda e a quella folla di figure pittoresche, che si facevano il segno della croce, tutte riunite attorno al grande portale, sullo sfondo di lussureggianti oleandri e aranci, in grossi vasi verdi raggruppati al centro del cortile.”
“Al Passo Borgo ci sarà ad aspettarvi la mia carrozza che vi porterà fin qui. Spero che il viaggio da Londra sia stato buono, e vi auguro un felice soggiorno nella mia bella terra.”
“Quando ho scoperto d'esser prigioniero, una sorta di ira selvaggia si è impadronita di me. Correvo su e giù per le scale, provando le porte una ad una, e scrutando da ogni finestra che trovavo; ma dopo un po' sono stato sopraffatto da una sensazione di totale impotenza. Ripensandoci adesso, dopo qualche ora, credo di essere stato fuori di me, perché mi sono comportato come un topo in trappola. Alla fine, certo dell'inutilità di qualsiasi tentativo, mi sono seduto con calma — la stessa con cui ho sempre affrontato gli eventi della vita — e ho cominciato a pensare cosa fosse meglio fare. Ci sto ancora pensando, e finora non ho trovato una soluzione certa. Solo di una cosa sono sicuro: è inutile parlarne al Conte. Egli sa bene che sono prigioniero; e poiché è stato lui a volerlo, avrà le sue ragioni, e se gliene chiedessi spiegazione mi darebbe certo false risposte.”
“La vita è solo l'attesa di qualcosa di diverso da quello che stiamo facendo; e la morte è tutto quello che giustamente possiamo aspettarci.”
“Per qualche stranoscherzo della luce, i canini sembrano più lunghi e aguzzi degli altri.”