“La notte è fredda, mein Herr, e il Conte, il mio padrone, mi ha raccomandato di prendermi cura di voi. C'è una fiasca di slivovitza [la vodka alla prugna del luogo] sotto il sedile, se ne avete bisogno.”
“Io amo la notte perché di notte tutti i colori sono uguali e io sono uguale agli altri...”
“È la notte la vera musica che sento: rane, grilli, i suoni della natura. La musica è il canto della terra.”
Folleggiammo alquanto con altri viaggiatori della notte da autentici sbarazzini della strada, poi decidemmo che era ora di eseguire il numero "visita a sorpresa", un po' di vita, qualche risata e una scorpacciata di ultraviolenza.
“Le notti stellate e maestose sembravano dame altere in abiti di velluto incrostato di pietre preziose, che alimentassero dentro casa, in solitaria fierezza, la memoria dei loro assenti, i nobili conquistatori, soli dall’elmo d’oro.”
“Mi sono fatto una regola di non bere mai alla luce del giorno e di non rifiutare mai da bere quando è buio.”